Ultima modifica: 03/03/2023
La norma EN ISO 14122-3, pubblicata a livello europeo nel giugno 2016 e recepita a livello italiano nell’ottobre dello stesso anno, sostituisce la precedente norma EN ISO 14122-3:2010 e si applica ai macchinari prodotti dopo la sua data di pubblicazione.
Questa norma fornisce le specifiche tecniche da rispettare nella costruzione di scale, scale a castello e parapetti di sicurezza utilizzate come mezzo di accesso permanente ad un macchinario; le specifiche fornite non sono applicabili a sistemi di accesso motorizzati, come scale mobili ed ascensori.
Per ognuno dei mezzi di accesso elencati, progettazione e scelta dei materiali deve prendere in considerazione le condizioni di utilizzo previsto, con particolare attenzione al dimensionamento dei vari componenti in funzione delle tabelle ergonomiche (ISO 15534 parte 1 e parte 3) ed alla prevenzione della caduta oggetti nelle zone dei parapetti e dei cancelli di entrata.
La norma fornisce inoltre una serie di prove necessarie alla verifica di resistenza degli scalini delle strutture [14122-3:2016 – § 4.2.1]:
- Per quanto riguarda i carichi usuali, lo scalino deve sostenere carichi distribuiti di 1,5 kN/m2 per scale ad uso singolo e di 5kN/m2 per scale ad uso multiplo o di singolo operatore con carico.
- Ipotizzando la presenza di carichi estemporanei, la prova viene eseguita con uno o due carichi, a seconda dell’ampiezza dello scalino, da 1,5kN su zone 100×100 mm, posizionati nelle zone a maggior rischio di cedimento.
Durante queste prove la deflessione della zona sotto sforzo deve essere inferiore a 1/300o dell’ampiezza del gradino, e mai superiore ai 6 mm. La norma specifica che i valori qui forniti sono valori minimi, e che i carichi delle prove vadano adeguati ed eventualmente maggiorati in funzione dell’utilizzo previsto.