Ultima modifica: 25/07/2023
Tante sono le novità contenute nella nuova versione della norma. Ecco il dettaglio.
1) Aggiunta di termini e definizioni quali:
- attrezzature di arresto di emergenza: Parti di un sistema di comando legate alla sicurezza che eseguono la funzione di arresto di emergenza.
- ampiezza di comando di dispositivo(i) di arresto di emergenza: Sezione predeterminata del macchinario sotto il controllo del(i) dispositivo(i) di emergenza specifico(i).
- colletto di protezione: Misura meccanica fornita per ridurre la possibilità di azionamento accidentale di un dispositivo di arresto di emergenza.
- situazione di emergenza: Situazione pericolosa che necessita di essere urgentemente interrotta o evitata.
- stazione di comando dell’operatore: Gruppo di uno o più attuatori di comando fissato sullo stesso quadro o ubicato nello stesso dispositivo di chiusura.
2) Viene scoraggiato l’uso di pulsanti d’emergenza con Colletto di Protezione, tuttavia restano consentiti (paragrafo 4.5.).
3) Viene definito come Performance Level C il livello minimo di affidabilità della funzione d’Emergenza (Paragrafo 4.1.5).
4) Vengono trattate all’interno della norma anche stazioni di comando dell’operatore rimovibili o senza cavi a cui è anche dedicato il paragrafo 4.6.
5) Aggiunta del paragrafo 4.1.2 interamente dedicato all’ampiezza di comando di dispositivo(i) di arresto di emergenza.
6) Aggiunta del paragrafo 4.1.4 relativo al disinserimento (riarmo) del dispositivo di arresto di emergenza.
7) Nel paragrafo 4.3.7 riguardo i dispositivi di emergenza viene specificato che né l’attuatore né lo sfondo dovrebbero essere etichettati con testi o simboli.