Ultima modifica: 26/06/2023
Negli anni '90, le funzioni di sicurezza erano svolte sempre di più da sistemi elettronici o elettronici programmabili. Questi sistemi sono di solito complessi, rendendo impossibile, in pratica, determinare completamente ogni modalità di guasto o testare tutti i possibili comportamenti. La sfida è stata quella di progettare il sistema in modo tale da prevenire guasti pericolosi o controllarli. I guasti pericolosi possono derivare da:
- Specifiche errate del sistema di controllo legato alla sicurezza.
- Omissioni nelle specifiche dei requisiti di sicurezza (per esempio il mancato sviluppo di tutte le funzioni di sicurezza rilevanti durante i diversi modi di funzionamento).
- Meccanismi di guasti hardware casuali.
- Meccanismi sistematici di guasto dell'hardware.
- Errori del software;
- Guasti di cause comuni;
- Errore umano;
- Influenze ambientali (ad es. fenomeni elettromagnetici, termici, meccanici);
La norma IEC 61508 contiene requisiti per ridurre al minimo questi guasti e costruire un sistema di sicurezza affidabile. Il suo obiettivo è:
- Sfruttare il potenziale della tecnologia E/E/PE per migliorare la sicurezza dei macchinari e dei processi.
- Permettere che gli sviluppi tecnologici avvengano all'interno di un contesto di sicurezza generale.
- Fornire un approccio tecnicamente valido, basato sul sistema, con sufficiente flessibilità per il futuro.
- Fornire un approccio basato sul rischio per determinare le prestazioni richieste dei sistemi di controllo relativi alla sicurezza.
- Fornire uno standard generico che può essere usato direttamente dall'industria, ma può anche aiutare a sviluppare standard settoriali (ad esempio, macchinari, impianti chimici di processo, medici o ferroviari) o standard di prodotto (ad esempio, sistemi di azionamento di potenza);
- Fornire un mezzo per gli utenti e i normatori per ottenere maggiore fiducia nell'uso della tecnologia basata sul computing.