Ultima modifica: 06/07/2024
In generale, la riduzione del rischio avviene attraverso
- misure di Prevenzione, che riducono la frequenza, e
- misure di mitigazione o di Protezione, che riducono la gravità,
La figura qui sotto riporta in modo schematico i due approcci.
L’operazione di taglio degli alberi in una foresta è un esempio di misura di Prevenzione, poiché impedisce la propagazione degli incendi. D’altra canto, un rilevatore di incendio è un esempio di misura di Protezione, poiché non può ridurre la frequenza con cui si verifica un incendio, ma può ridurre la gravità delle conseguenze, attivando un sistema antincendio.
Le misure preventive riducono la probabilità dell’evento pericoloso, mentre le misure protettive riducono la gravità del danno: I dispositivi di protezione individuale sono un esempio di queste ultime.
L’uso di acqua e glicole nelle presse da Forgia, al posto dell’olio, è un altro esempio di misura preventiva, poiché riduce la probabilità di incendi in caso di rottura di un tubo.
La creazione di uno spazio protetto, con porta interbloccata e un AOPD, per esempio, è definita nella norma ISO 12100: 2010 come misura di Protezione.
ISO 12100 Termini e definizioni
3.19 Misura di protezione: Misura prevista per raggiungere la riduzione del rischio, implementata:
- dal progettista (progettazione intrinsicamente sicura, protezioni e misure di protezione complementari, informazioni per l’uso); e/o
- dall’utilizzatore (organizzatore: procedure di lavoro sicuro, sorbeglianza, permessi di lavoro; disposizione e uso di mezzi di protezione supplementari; utilizzo di dispositivi di protezione individuale; formazione).
La ISO 12100 richiede una valutazione del rischio, al fine di realizzare un macchinario sicuro.
Il rischio è legato sia alla gravità (Severity) che alla probabilità (Probability) dell’evento.
R = S * P
Supponiamo di fornire la seguente stima, per uno specifico pericolo::
- S = 3 (Rottura di un arto)
- P = 12 (Metodo Ibrido della ISO TR 14121-2)
Come soluzione, proponiamo di creare uno spazio protetto definito da
- Ripari mobili
- AOPD (dispositivi optoelettronici di protezione attivi)
Considerando queste misure di protezione, dobbiamo ora rivalutare il rischio e giudicare se questo è stato sufficientemente ridotto.
In questa seconda iterazione, ci sono persone che considerano una gravità inferiore, come S = 1 (primo soccorso).
Non è corretto! La misura di protezione che vogliamo implementare riduce solo la probabilità di essere vicini a un robot in movimento e non la gravità del danno, nel caso in cui il robot abbia un movimento inaspettato (avviamento inatteso). Ma la persona che ha fatto la seconda iterazione potrebbe dire, a sua discolpa, che una misura di protezione, per definizione, riduce la gravità!
Insomma, è un pasticcio!
Proprio per questo motivo, nella nuova edizione della ISO 12100, che verrà pubblicata nel 2026, il termine Misura di Protezione (citato 96 volte nell’edizione 2010!) sarà sostituito da un nuovo termine:
Misura di riduzione del rischio
Le misure di riduzione del rischio sono mezzi per eliminare i pericoli o ridurre i rischi. Pertanto, l’acqua e glicole nelle presse per la forgiatura è un tipo di riduzione del rischio mediante progettazione intrinsecamente sicura, mentre uno spazio protetto con porta interbloccata è un tipo di riduzione del rischio mediante protezione.
Consideriamo ora il caso di un robot all’interno di uno spazio protetto; la severità del danno, in caso di avvio inaspettato, non cambia rispetto a una situazione in cui il robot opera in un’area aperta. Tuttavia, poiché il sistema di sicurezza mantiene il robot in “arresto sicuro”, quando un cancello è aperto e con una bassa probabilità di guasto, la probabilità che una persona si ferisca per un movimento improvviso del robot si è di gran lunga ridotta.
Pertanto, l’uso di un sistema di controllo legato alla sicurezza riduce la probabilità dell’evento, ma non la sua gravità. Questo vale per la maggior parte delle misure di riduzione del rischio applicate alla sicurezza delle macchine.