Requisiti linguistici

Documenti per la marcatura CE, dichiarazione di conformità, manuale d’uso e manutenzione, fascicolo tecnico, attestato di conformità

Ultima modifica: 03/03/2023

La lingua è un problema significativo in un'organizzazione comprendente numerosi Stati quale l'Unione Europea, specialmente per quanto concerne la salute e la sicurezza. 

Di seguito si considerano le indicazioni sui requisiti linguistici fornite dalle principali Direttive sulla Marcatura CE Macchine

 

Direttiva Macchine 2006/42

La Dichiarazione di conformità e il Manuale d’Uso e Manutenzione, devono essere redatti in delle lingue ufficiali del paese nel quale la macchina è utilizzata. Devono contenere la parola “Original”, che indica il documento verificato del produttore. Eventuali traduzioni dovranno contenere l’espressione “Translation of the original”.

Il Fascicolo Tecnico può invece essere redatte in una delle lingue ufficiali dell’unione europea.

I documenti delle macchine elencate nell’Allegato IV della Direttiva, che richiedono il coinvolgimento di un organismo di notifica per la procedura di verifica della conformità, devono essere in una lingua ufficiale UE accettata dall’organismo stesso.

Direttiva ATEX (Atmosfere Esplosive) 2014/34

La strumentazione, i sistemi di protezione e i dispositivi di protezione devono avere la marcatura CE ed essere accompagnati da una Dichiarazione di conformità redatta dal produttore che va tradotta nelle lingue richieste dagli Stati membri in cui il prodotto è commercializzato.

I componenti (che non necessitano della marcatura CE) necessitano invece di un Attestato di conformità scritto nella lingua ufficiale dello Stato dell’utilizzatore.

Tutto l’equipaggiamento e i sistemi vanno accompagnati dalle istruzioni e dalle informazioni di sicurezza in un linguaggio comprensibile dagli utilizzatori finali.

I documenti relativi alle procedure di valutazione della conformità sono redatte nella lingua stabilità dallo Stato interessato da tale compito.

Qualora richiesto, il produttore deve fornire le informazioni e la documentazione necessaria alla dimostrazione della conformità del prodotto alla direttiva all’autorità nazionale competente. In tal caso, i documenti vanno scritti in una lingua comprensibile dalle autorità.

Direttiva Bassa Tensione 2014/35 e EMC 2014/30

La Direttiva Bassa Tensione si applica ad apparecchi elettrici progettati per lavorare nel range 50-1000V in alternata o 75-1500V in continua. La strumentazione dedicata all’uso in atmosfere esplosive è esentata da tale direttiva.

Il produttore deve preparare la documentazione per la marcatura CE, nella lingua “richiesta” dall’autorità nazionale. Lo stesso dicasi per la Dichiarazione di conformità. Ogni apparecchio va accompagnato da istruzioni e da informazioni sulla sicurezza, “in una lingua che può essere facilmente compresa dai consumatori e dagli altri utilizzatori finali, secondo quanto determinato dallo Stato membro interessato”.

Stesse prescrizioni anche per la Direttiva EMC.