Ultima modifica: 13/07/2023
Reaching Over
La Norma fa riferimento a due differenti situazioni relativamente alla zona di rilevamento perpendicolare alla zona di approccio:
- reaching over una barriera immateriale
- reaching over una barriera fisica
Nel primo caso di reaching over una barriera immateriale, si utilizza una distanza addizionale DDO per prevenire l’accesso non rilevato, e la formula per calcolare la minima distanza di separazione tra la barriera e la zona pericolosa diventa:
S = (K×T)+DDO
Il valore di DDO può essere ricavato dalla Tabella 2 quando l’altezza del dispositivo di protezione elettrosensibile è fissata e si conosce l’altezza del pericolo rispetto al piano di riferimento.
Nel secondo caso, si sfrutta il supporto di una struttura di protezione quando si raggiunge l’area di rilevamento. La distanza di separazione S non deve essere inferiore alla distanza di accesso sopra una struttura di protezione DGO determinata secondo la norma ISO 13857:2019, 4.2.2.
S=DGO
Reaching Through
La distanza di separazione si calcola con la seguente formula:
S = (K×T)+DDT
- K=2000 [mm/s] e DDT=8∙(de-14)
- K=1600 [mm/s] e DDT=8∙(de-14)
- K=2000 [mm/s] e DDT=208+12∙(de-40)
- K=1600 [mm/s] e DDT=208+12∙(de-40)
- K=1600 [mm/s] e DDT=850 [mm]
Reaching Under
I valori seguenti sono stati considerati per prevenire accessi alla zona pericolosa inavvertiti e non rilevati passando al di sotto di un dispositivo di protezione; non riescono sempre a prevenire accessi intenzionali.
La massima altezza del bordo inferiore della zona di rilevamento dal piano di riferimento deve essere HDB ≤ 300 [mm]. Invece, la minima distanza di separazione S dalla zona di rilevazione alla zona pericolosa si calcola con la seguente equazione:
S=(K×T)+DDU
Dove:
- K=1600 [mm/s]
- DDU=8∙(de+HDB-14) e mai < 0 [mm]